di Leonardo Barattin
“Viaggiare i Balcani” nasce a Trento agli inizi degli anni Duemila ed è figlia della grande mobilitazione del Trentino durante le guerre di dissoluzione della Jugoslavia. Sin da subito il nostro obiettivo è stato quello di aprire una nuova pagina nei rapporti con l’altra sponda dell’Adriatico, integrando ciò che la società e le istituzioni trentine praticavano da anni: la solidarietà materiale e l’impegno per ricreare contesti di rispetto e convivenza.
Abbiamo così lavorato con pazienza e tenacia allo sviluppo di una rete di relazioni e scambi con i soggetti più vari nell’area balcanica - istituzioni, associazioni, gruppi di cittadini, singole persone custodi di un sapere prezioso, … - con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere le straordinarie ricchezze umane, culturali e ambientali di una regione della quale spesso si colgono solo gli stereotipi e i luoghi comuni, ma che invece è parte fondamentale e splendida di una comune storia europea e mediterranea. Così facendo abbiamo aperto la strada del turismo responsabile e alternativo nell’Europa sud-orientale: dalla Serbia all’Albania, dalla Romania alla Bosnia-Erzegovina, senza trascurare contesti italiani di particolare interesse e intimamente legati a quelli di oltre Adriatico - come il Trentino o il Friuli-Venezia Giulia. Ci siamo impegnati a proporre un viaggiare sempre attento, consapevole, sensibile alla “grande” storia così come alle “piccole” storie di comunità e di ciascuno, alle diverse culture e tradizioni, all’essere e al saper fare delle persone, al paesaggio umano e all’ambiente naturale.
Nel dicembre 2008, “Viaggiare i Balcani” si è costituita in associazione di promozione sociale e le iniziative sono divenute ancor più numerose: abbiamo ampliato e approfondito temi e itinerari culturali e formativi per scuole, associazioni e gruppi di adulti; ed abbiamo rafforzato e moltiplicato collaborazioni per creare e consolidare relazioni di sincera amicizia e per radicarci ancor di più nei Balcani. Nel tempo, il legame con le scuole e con i partner sul territorio ha moltiplicato il suo valore, essendo le prime un fattore fondamentale di sensibilizzazione e formazione dei giovani, mentre i secondi ispirano contenuti e ci permettono importanti approfondimenti. La partecipazione degli adulti ai nostri itinerari è poi cresciuta e maturata in termini di consapevolezza, riflessione ed entusiasmo, stimolandoci ad elaborare nuovi itinerari e a ricercare con sempre maggiore insistenza il contatto diretto e intenso tra chi viaggia e chi ci accoglie. Il sito www.viaggiareibalcani.it e la nostra pagina Facebook sono divenuti strumenti importanti per mettere in evidenza le nostre proposte di turismo responsabile, ma sono anche un mezzo per approfondimenti culturali, per invitare alla lettura e a partecipare ad iniziative. Comprendiamo che di fronte a noi si presenta un lavoro bello e impegnativo, che ci trova motivati e attenti, con la convinzione che i semi lasciati sul terreno daranno buoni frutti.
info@viaggiareibalcani.net
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